La frana di Roncadello a Frassinoro continua a scendere e, in questi giorni, ha raggiunto il torrente Dolo, ostruendo in parte il regolare deflusso delle acque. Per evitare la completa interruzione del corso d’acqua partirà nei prossimi giorni un intervento urgente, deciso oggi, venerdì 15 giugno, dall’assessore regionale alla Difesa del suolo Mario Bruschini con uno stanziamento di 200 milioni di lire.

Per ora la situazione non appare preoccupante anche perché in questo periodo il livello delle acque risulta estremamente ridotto. Nella zona dove la frana ha invaso il torrente, comunque, non sono presenti abitazioni o attività produttive a rischio.

I fondi stanziati dalla Regione serviranno anche a proseguire i lavori per la riapertura della strada comunale Farneta-Romanoro, interrotta dal 7 maggio per un tratto di circa 150 metri.

Il finanziamento si somma ai 120 milioni messi a disposizione nelle scorse settimane, sempre dalla Regione, per salvare dal fango alcune borgate e per limitare i danni provocati dallo smottamento.

Permane intanto l’ordinanza di evacuazione in via cautelativa per cinque borgate minacciate dalla frana.

La frana, che scende dalle pendici del Poggio Mezzature nella zona di Romanoro, si presenta come un imponente massa di terriccio e fango con una superficie complessiva di oltre 100 ettari, una lunghezza di circa due chilometri e una larghezza che in alcuni punti supera i 400 metri.

Per fare il punto della situazione è previsto un incontro che si svolgerà a Modena, lunedì 18 giugno, nella sede del Servizio regionale Difesa del suolo, al quale parteciperanno il sindaco di Frassinoro Elio Pierazzi, il responsabile modenese del Servizio regionale Difesa del suolo Pasquale Federico, tecnici e rappresentanti della ditta incaricata dei lavori.