Contributi per un ammontare complessivo di 350 milioni per le imprese modenesi che assumono, nel 2001, personale appartene nte alle cosiddette fasce deboli ovvero persone portatrici di handicap e persone svantaggiate. La Provincia di Modena concede contributi con il Fondo sociale europeo alle imprese che, nell’ambito di progetti formativi finalizzati all’integrazione lavorativa, assumono lavoratori delle fasce deboli.

Per informazioni è possibile rivolgersi all’assessorato al Lavoro della Provincia di Modena (tel. 059\209.318). Il bando è disponibile anche su Internet all’indirizzo www.provincia.modena.it mentre le richieste di contributo possono essere presentate fino a giovedì 29 novembre.

I contributi per le aziende che assumono disabili. - sulla base dell’articolo 8 della legge regionale 45 del 1996 - ammontano a 200 milioni.

Per ogni assunzione a tempo indeterminato di un portatore di handicap iscritto nelle liste provinciale per l’avviamento obbligatorio è previsto un contributo all’azienda di un minimo di 10 e un massimo di 30 milioni. In caso di tempo determinato (almeno un anno), contratto di formazione o apprendistato il contributo è dimezzato. Tra le priorità i progetti concertati tra le parti sociali e quelli che si rivolgono a persone con deficit accertato superiore al 65 per cento.

Contributi per 150 milioni, invece, per l’assunzione dei soggetti appartenenti alle "fasce deboli" (disagio sociale e familiare, ex detenuti, tossicodipendenti sottoposti a trattamento curativo) vanno invece dai 10 ai 20 milioni, dimezzati per tempo determinato, contratto di formazione o apprendistato.