Modena laboratorio nazionale per sperimentare l’applicazione "spinta" della telematica nei rapporti tra imprese e pubblica amministrazione. Infatti, sulla base di un accordo tra Provincia di Modena, ministero del Lavoro, ministero della Funzione pubblica e le associazione delle imprese temporaneo (Assointerim e Ailt), in due Centri dell’impiego modenesi (gli ex uffici di collocamento) e nella Direzione provinciale del lavoro saranno sperimentate la trasmissione telematica, con l’utilizzo anche della firma digitale, di pratiche complesse quali i contratti di lavoro e le comunicazioni obbligatorie per legge (Comunicato n° 130).

Il banco di prova sarà il lavoro temporaneo con i suoi continui cambiamenti (assunzioni, cessazioni e contratti di "affitto" del lavoro) e considerato oggi uno tra i principali strumenti di flessibilità nell’acquisizione delle risorse umane: se l’esperienza testata a Modena sarà positiva, il modello impiegato potrà, in un secondo momento, essere esteso a tutte le imprese e le pubbliche amministrazioni del territorio nazionale. L’avvio dell’iniziativa avverrà, con la sigla di un Protocollo d’intesa tra i soggetti, nell’ambito del convegno organizzato dal ministero della Funzione pubblica "Il lavoro temporaneo e la firma digitale, flessibilità e semplificazione" che si svolgerà alla Camera di Commercio di Roma lunedì 5 febbraio (Comunicato n° 131).

Più semplicità nei rapporti e nelle comunicazioni tra pubblico e privato, meno burocrazia, semplificazione amministrativa e risparmi di tempo, di risorse economiche ed umane per imprese e uffici pubblici: sono questi i principali risultati previsti dall’iniziativa che punta ad eliminare gli spostamenti dei rappresentanti delle aziende in diversi uffici pubblici mentre questi ultimi, a loro volta, non dovranno più sbrigare manualmente le pratiche.

La sperimentazione riguarderà, nell’ambito del lavoro interinale, i Centri per l’impiego di Modena e Sassuolo, la Direzione provinciale del lavoro e l’Adecco. I primi sperimenteranno la trasmissione, per via telematica, dei moduli per l’avviamento o cessazione dei lavoratori assunti dall’Adecco mentre i secondi, testeranno l’acquisizione dei contratti di fornitura tra la società di lavoro interinale e le diverse aziende che utilizzano i lavoratori.