"Il buono ordinario è uno strumento finanziario che permette di aumentare le risorse per gli investimenti a condizioni molto più vantaggiose rispetto agli strumenti tradizionali come i mutui con la Cassa depositi e prestiti". Così si è espresso Graziano Pattuzzi, presidente della Provincia di Modena nel corso del dibattito in Consiglio sulla emissione del prestito obbligazionario da parte della Provincia.

Critico, invece, il giudizio delle minoranze di centrodestra che al momento del voto si sono astenute. Giorgio Barbieri (Lega nord), pur valutando con favore il ricorso ai Bop, ha evidenziato la "mancanza di sensibilità delle banche locali che non hanno ritenuto conveniente collocare questi titoli ai cittadini modenesi che usufruiranno delle opere realizzate". Per Enrichetta Annovi (Fi) "si tratta pur sempre di un indebitamento, era meglio utilizzare parte delle risorse correnti derivate dalle maggiori entrate", mentre Tomaso Tagliani (Ccd), pur giudicando positivamente il ricorso ai Bop, ha criticato la destinazione degli investimenti perché " si trascurano alcune priorità per la viabilità in montagna come la curva del Canneto sulla strada provinciale 19 o la strada provinciale 16 tra Formigine e Colombaro che ha bisogno di un intervento urgente".

Per la maggioranza Brunella Piccinini (Ds) ha replicato affermando che "la mancata adesione delle banche locali non rappresenta un problema perché in futuro potremmo avere adesioni anche di banche estere, l’importante è la fiducia nell’ente", mentre per Mauro Biondi (Ppi) le scelte di interventi sulla viabilità "sono in linea con il piano degli investimenti deciso dalla Provincia".

Pattuzzi ha concluso il dibattito sottolineando "il livello estremamente basso dell’indebitamento delle Provincia, quasi da record rispetto al panorama degli enti locali. Con la spesa corrente abbiamo già impegnato e finanziato un serie di importanti investimenti".

La decisione è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza (Ds, Democratici, Ppi), astenuti Fi, An, Ccd e Lega nord.