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Comunicato stampa N° 1115 del 09/10/2001

per la bonifica dei siti ceramici inquinati dai fanghi
ministero dell’ambiente sblocca 26 miliardi di fondi

Via libera del ministero dell’Ambiente ai fondi per la bonifica dei siti inquinati nel comprensorio ceramico di Sassuolo. Nei giorni scorsi il ministro Altero Matteoli ha firmato il decreto che sblocca, dopo mesi di attesa da parte degli enti locali, lo stanziamento di 25 miliardi e 600 milioni per la bonifica dei siti ceramici inquinati in territorio modenese e reggiano.

Con questi fondi saranno ripuliti 17 siti inquinati da rifiuti ceramici individuati da un accordo del 1996 da Regione, Province di Modena e Reggio Emilia, Comuni e Assopiastrelle. Di questi siti quattro sono nel modenese e 13 nel reggiano. Si tratta di quattro aree pubbliche e 13 aree private (spesso si tratta di cortili delle stesse industrie ceramiche). Per quest’ultime il protocollo prevede un intervento privato pari al 50 per cento della spesa prevista. Dei quattro siti da bonificare nel modenese, tutti appartenenti a privati, uno si trova a Solignano di Maranello a pochi metri dal torrente Tiepido: l’intervento completa un opera di bonifica e messa in sicurezza avviata da tempo, nell’area in questione, dagli enti locali (Regione, Provincia e Comune). Gli altri siti che saranno bonificati sono ubicati tutti nel Comune di Sassuolo.

"E’ un provvedimento che sollecitavamo da mesi - afferma Ferruccio Giovanelli – che ci permette di completare il programma di risanamento di siti inquinati decenni fa, quando non erano disponibili tecnologie efficaci di recupero dei rifiuti e i controlli ambientali quasi inesistenti".

A livello nazionale i fondi del ministero ammontano a mille e 59 miliardi in tre anni che serviranno a bonificare siti inquinati praticamente su tutto il territorio nazionale.

"Tramite la Regione – spiega Giovanelli – siamo riusciti a inserire nel piano nazionale delle bonifiche il programma di risanamento nel comprensorio ceramico individuato dalla Provincia. Così adesso arrivano i fondi che si sommano a quelli già stanziati dagli enti locali".

Dal 1986 con le risorse degli enti locali e dei privati sono stati bonificati 81 siti inquinati nel distretto ceramico modenese e reggiano su un totale di 100 aree individuate. Questi interventi hanno permesso la rimozione e il corretto smaltimento di oltre 300 mila tonnellate di rifiuti e terreni inquinati.

Ora con i fondi del ministero sarà possibile completare l’opera di bonifica sui rimanenti siti.

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
9/10/2001
Numero
1115
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: martedì 9 ottobre 2001
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005