C’è anche una mostra di foto sulle mine antiuomo allestita al Palapanini di Modena nell’ambito della festa di conclusione dell’iniziativa di solidarietà internazionale a favore dell’Eritrea e dell’Etiopia "Anche una gomma può cancellare la guerra". Sul palco si esibiscono Elio e le storie tese insieme a tanti altri artisti: da Federico Stragà, interprete di "Cigno Macigno", ai modenesi di Ateche, dal quartetto degli X Sense, attesi al prossimo San Remo, alla pop-band dei bolognesi Estranea , fino al gruppo dei 78 Bit e alle sorprese dell’ultimo minuto da parte di alcuni dei tanti artisti legati all’associazione Rock no War e a Radio Bruno.

Sono loro, infatti, insieme alla Provincia di Modena e a tutti gli enti, i gruppi e le associazioni che hanno collaborato alla raccolta, a organizzare il concerto al quale sono invitati tutti i giovani che hanno partecipato all’iniziativa di solidarietà. Il Palapanini è messo a disposizione dal Comune di Modena.

La serata rappresenta anche l’occasione per ricordare i temi che hanno caratterizzato le iniziative di sensibilizzazione promosse negli ultimi due mesi con le scuole, con le parrocchie e con i gruppi giovanili: dalle "guerre dimenticate" alla cancellazione del debito dei paesi poveri, dal traffico d’armi alle mine antiuomo, fino agli strumenti per costruire la pace come i cosiddetti Caschi bianchi.

Le cartoline invito al concerto contengono anche uno spazio da compilare con pensieri e riflessioni contro la guerra. Possono essere consegnate la sera stessa della manifestazione e i messaggi giudicati più belli verranno pubblicati dalla Gazzetta di Modena. Anche l’e-mail di Radio Bruno è disposizione: radiobruno@radiobruno.it.