Comunicato stampa N° 890 del 07/08/2001
Il livello di ozono in estate si controlla anche con le piantine di tabacco. Quando in estate le concentrazioni di questo gas aumentano, l’effetto negativo si fa sentire su anziani e bambini (soprattutto per chi ha problemi alle vie respiratorie) ma anche su alcune piante particolarmente sensibili.
Tra queste le piane del tabacco sulle quali l’ozono provoca un progressivo degrado biologico, evidenziato da una serie di macchie gialle sulle foglie.
Anche se le piante possiedono le difese naturali contro il gas, i segni del danno sono evidenti e l’area danneggiata è direttamente proporzionale all’esposizione.
Per questo l’Arpa di Modena, sulla base di un progetto europeo dedicato ai bioindicatori, coltiva nella sede di via Cavour una pianta di "cultivar americana" di tabacco con la quale, unitamente alle centraline di monitoraggio, controlla l’andamento delle concentrazioni di ozono.
I bioindicatori, infatti, sono ormai diffusi da tempo (si pensi alle ricerche effettuate a Modena sull’inquinamento atmosferico attraverso la presenza dei licheni), anche perché, come sottolineano i tecnici, sono attendibili e costano veramente poco.
Sia il controllo strumentale che i bioindicatori hanno rilevato che nell’agosto del 2000 nella città di Modena (secondo la centralina di piazza XX settembre) i limiti di attenzione previsti dalla legge sono stati superati per 10 giorni.
Stazione |
Ozono in provincia |
||
N° giorni di superamento del livello di attenzione |
|||
Anno 2000 |
Luglio 2000 |
Agosto 2000 |
|
Modena |
18 |
3 |
10 |
Mirandola |
4 |
1 |
2 |
Dist. Ceramico |
7 |
2 |
3 |
Stazione |
Ozono a Modena |
||
N° giorni di superamento del livello di attenzione |
|||
Anno 2000 |
Luglio 2000 |
Agosto 2000 |
|
Garibaldi |
2 |
1 |
1 |
Nonantolana |
2 |
1 |
1 |
XX Settembre |
18 |
3 |
10 |
Data comunicato | 7/8/2001 |
---|---|
Numero | 890 |
Ora | 12 |
chiusura della tabella |
data di creazione: | martedì 7 agosto 2001 |
---|---|
data di modifica: | giovedì 25 agosto 2005 |