Lo scorso anno nel territorio modenese sono state rilevate 168 microdiscariche; le segnalazioni sono arrivate per la maggior parte dalle Guardie ecologiche volontarie durante l’attività di controllo del territorio. Il dato è contenuto nel rapporto annuale del servizio Controlli ambientali della Provincia, guidato da Giovanni Rompianesi, sull’attività svolta nel 2000 da un esercito di quasi 400 ecocontrollori dell’Arpa, Carabinieri del Nucleo operativo ecologico (Noe), Vigili provinciali, Corpo forestale e Gev.

Anche i cittadini hanno contribuito a tutelare l’ambiente, segnalando episodi di inquinamento al numero verde 800-841050 della Guardia igienico ambientale permanente dell’Arpa (vedi comunicato n. 555). Il servizio ha ricevuto lo scorso anno 98 segnalazioni di cui 38 per inquinamento dell’aria, 17 delle acque e 21 del suolo.

)Per tutelare l’ambiente la collaborazione dei cittadini è importante – afferma Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente – sia rispettando le norme di tutela sia segnalando eventuali abusi. La rete dei controlli, coordinata dalla Provincia, funziona; ma per renderla ancora più efficace serve un deciso snellimento della legislazione).

Tra i numerosi dati contenuti nel rapporto provinciale emerge che nel corso del 2000 sono state controllate le emissioni in atmosfera di quasi 300 imprese di cui oltre 200 nel comprensorio ceramico; il superamento dei limiti di legge è stato riscontrato 26 volte, mentre 22 impianti non sono risultati in regola con le autorizzazioni amministrative della Provincia.

Vengono controllati in maniera costante anche scarichi fognari, depuratori, impianti di trattamento rifiuti di aziende o imprese private e discariche. Una attenzione particolare è stata rivolta all’attività zootecnica e allo spandimento dei liquami a tutela delle acque sotterranee che alimentano gli acquedotti. In questo settore sono stati eseguiti 115 controlli che hanno portato a 122 tra sanzioni e diffide per mancato rispetto delle autorizzazioni o per stoccaggio dei liquami non conforme alla legge.

Complessivamente l’attività di controllo ambientale ha provocato 15 segnalazioni di reato all’autorità giudiziaria e sanzioni amministrative della Provincia per 351 milioni di lire.

Nel rapporto viene descritta anche l’attività di bonifica di siti inquinati da attività industriali. Nel 2000 sono in corso i lavori di pulizia in 26 siti: diversi distributori di carburante dimessi, alcune aree interessate da scarichi industriali a Settecani e a Vignola e da rifiuti ceramici a Fiorano e Sassuolo. I siti già bonificati sono 71; quelli da bonificare 20.