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Comunicato stampa N° 79 del 25/01/2001

controlli ambientali/1 - il programma dell’arpa nel 2001
via al servizio di vigilanza sui cantieri dell’alta velocita'

 

Saranno i controlli ambientali sui cantieri dell’alta velocità l’impegno più importante dell’Arpa di Modena nei prossimi anni. Nel programma delle attività per il 2001 presentato nei giorni scorsi alla Provincia e alle associazioni di categoria si prevede il via al servizio di controllo sui lavori di costruzione nel territorio modenese della tratta ferroviaria Milano-Bologna, a supporto dell’Osservatorio ambientale costituito da Regione, Province e Comuni.

"Impiegheremo personale a tempo pieno - afferma Paolo Mazzali, direttore dell’Arpa di Modena - con compiti costanti di vigilanza, in particolare su rumori, polveri, scarichi e sull’attraversamento della discarica di via Caruso".

Oltre all’attività di vigilanza l’Arpa dovrà esprimere il proprio parere sulle richieste di autorizzazione di apertura dei cantieri che le ditte incaricate hanno presentato ai Comuni. I cantieri previsti sono sei: due a Modena, tre a Castelfranco e uno a Campogalliano.

"Gli enti locali - afferma il presidente della Provincia di Modena Graziano Pattuzzi - si impegnano a garantire i cittadini sul rispetto di tutte le norme di tutela ambientale nella costruzione della nuova linea ferroviaria".

Oltre agli impegni sull’alta velocità, il programma dell’Arpa prevede per il 2001 il potenziamento dei controlli su elettrosmog, inquinamento delle acque, emissioni in atmosfera, gestione dei rifiuti e rumori.

"Il processo di semplificazione amministrativa in atto - spiega Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente - consentirà all’Arpa di liberare forze attualmente impegnate in adempimenti burocratici per meglio utilizzarle in attività di controllo".

Tra i progetti speciali l’Arpa prevede anche di promuovere un’indagine sulla presenza di gas radon nell’area montana (vedi comunicato n.80), uno studio sulle criticità ambientali nell’area delle ceramiche in collaborazione con enti locali e Assopiastrelle, una ricerca sul rischio ambientale del comparto biomedicale con il coinvolgimento di associazioni di categoria e imprese e il progetto Eretua sull’assorbimento degli inquinanti nell’aria in ambiente urbano, in particolare del benzene.

In programma anche una mostra informativa sull’inquinamento elettromagnetico e un progetto di monitoraggio dell’inquinamento in città tramite l’uso di bioindicatori (licheni).

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
25/1/2001
Numero
79
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: giovedì 25 gennaio 2001
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005