Un incontro con Giovanna Ferrari, madre di Giulia Galiotto uccisa dal marito nel 2009, è l'appuntamento aperto a tutti che, venerdì 23 novembre alle ore 15 nella Sala consiliare della Provincia di Modena, apre il calendario delle iniziative provinciali promosse in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne che ricorre domenica 25 novembre.

L'11 febbraio 2009, Giulia Galiotto viene assassinata dal marito Marco Manzini. Un delitto atroce e inspiegabile ricostruito nel dettaglio, lucidamente ma con grande sofferenza e rabbia dalla madre di Giulia, Giovanna Ferrari nel libro "Per non dargliela vinta" che ripercorre anche tutto il procedimento giudiziario denunciando l'operato della giustizia ai danni della vittima e più in generale della donna. All'incontro, promosso dalla Provincia di Modena che prende la vicenda di Giulia dei troppi episodi analoghi che accadono in Italia interverranno anche la criminologa Giovanna Laura De Fazio e il pubblico ministero Marco Imperato. Coordina l'assessore provinciale alle Pari opportunità Marcella Valentini e a concludere sarà il presidente della Provincia Emilio Sabattini.

Giovedì 29 novembre, gli organismi di parità della Provincia di Modena, promuovono la presentazione del libro "La ragazza in bicicletta. Finché morte non ci separi" scritto da Cinzia Vaccari. L'appuntamento è alle 20,30 alla caffetteria La piazza in piazza Grande a Modena

Dedicata all'approfondimento del problema della violenza sulle donne è anche la giornata di mercoledì 5 dicembre con un Consiglio provinciale aperto, alle ore 15, durante il quale sarà presentata l'attività del centro "Liberiamoci dalla violenza", realizzato dall'Azienda Usl di Modena e unico in Italia, che tratta gli uomini autori di maltrattamenti e violenze nei confronti delle donne. Nel tardo pomeriggio, alle 18,30 alle scuole Montanari di Mirandola, è in programma la conferenza spettacolo "L'ombra sul cuore".