Nel corso del 2011 la Provincia di Modena ha adattato la struttura del bilancio alle mutate condizioni dell'economia e della finanza pubblica mediante il contenimento della spesa corrente e per indebitamento, rispettando il Patto di stabilità e facendo perno sulle entrate proprie. Cresce, infatti, l'autonomia finanziaria dell'ente, con una copertura del bilancio corrente con entrate proprie pari al 73 per cento, percentuale in aumento di oltre 5 punti rispetto all'anno precedente. Sono alcune delle caratteristiche principali del bilancio consuntivo 2011 (138 milioni di euro il dato complessivo) che verrà discusso e votato in Consiglio provinciale mercoledì 18 aprile.

Il consuntivo di un anno caratterizzato da ulteriori tagli ai trasferimenti - che hanno comportato la riduzione di 3 milioni e mezzo della spesa corrente e di 6 milioni di quella per investimenti - ha registrato un lieve aumento delle entrate, in particolare di quelle tributarie, soprattutto a causa di alcuni fattori straordinari relativi all'imposta di trascrizione, all'Rc auto e all'addizionale sull'energia elettrica. Le entrate tributarie, pari a 64 milioni, rappresentano circa il 65 per cento delle entrate complessive. I trasferimenti dalla Regione coprono il 29 per cento del bilancio, quelli dallo Stato lo 0,5 per cento.

In riduzione la quota di spese non differibili (personale e mutui), potenziale elemento di criticità del bilancio: rappresentano il 37,8 per cento delle  spese correnti (erano il 41,2 per cento nel 2010). Il contenimento è conseguenza delle politiche di riduzione del personale - sceso a 581 unità nel 2011 contro le 613 dell'anno precedente - e dell'indebitamento.

L'avanzo disponibile è di 400 mila euro, mentre è di oltre 4,5 milioni quello vincolato che sarà prevalentemente utilizzato per finanziare investimenti.

Nonostante l'inasprimento dei parametri, anche nel 2011 la Provincia ha rispettato il Patto di stabilità interno, cedendo spazi finanziari per 2,5 milioni di euro agli altri enti locali della regione.

Nel 2011 la Provincia ha effettuato oltre 20 mila liquidazioni di pagamento, per un valore complessivo di 137 milioni di euro, pagando  sempre i fornitori nei tempi contrattuali, mediamente in meno di 45 giorni.