Inizieranno nel mese di ottobre i lavori per istallare due nuovi idrometri per misurare i livelli del Panaro a ponte S.Ambrogio di Modena e del Secchia a Concordia. I due strumenti servono a migliorare il sistema di monitoraggio delle piene dei fiumi, in particolare nella zona della Fossalta di Modena e nel tratto finale del Secchia.

Le due nuove centraline saranno collegate in teletrasmissione con il Centro unificato della Protezione civile a Marzaglia e fanno parte di un più complessivo progetto di ottimizzazione della rete di monitoraggio che comprende anche l'aggiornamento delle stazioni esistenti a Camposanto, sul ponte di Navicello a Modena, sul ponte Val di Sasso tra Sestola e Pavullo, a ponte Dolo di Frassinoro e ponte Veggia a Sassuolo.

L'importo dell'intervento è di 90 mila euro finanziato per 50 mila euro da fondi del dipartimento nazionale di Protezione Civile e per 40 mila euro dal fondo provinciale di Protezione civile al quale aderiscono Provincia e Comuni modenesi e che mette a disposizione per il 2012 oltre 80 mila euro.

Come sottolinea Stefano Vaccari, assessore provinciale con delega alla Protezione civile, «proprio grazie a queste risorse, anche per il prossimo anno la Provincia garantirà ai Comuni la realizzazione di nuovi corsi di formazione del volontariato, una componente sempre più indispensabile assicurare un efficace intervento in caso di emergenza».

Previsti anche l'aggiornamento dei piani comunali di protezione civile e degli scenari del piano di emergenza sul rischio idrogeologico, oltre all'istallazione di segnaletica stradale indicante le aree di attesa sicura per la popolazione in caso di calamità.