Inaugura giovedì 2 settembre con il concerto dell'organista Federico Andreoni, nella chiesa di Sant'Agnese a Modena, l'ottava edizione del "Modena organ festival" che si inserisce quest'anno per la prima volta nel calendario di "Armonie fra musica e architettura". Il concerto inizia alle 21, l'ingresso è libero.

Il "Modena organ festival", come la rassegna "Armonie", è promosso dalla Provincia di Modena e dall'associazione "Amici dell'organo Johann Sebastian Bach" con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Il festival propone un calendario di sei concerti, tutti a Modena, creando insieme ad "Armonie", come sottolinea Stefano Pellini, direttore artistico della manifestazione, «una potente sinergia fra territorio provinciale e capoluogo e dando vita a una rassegna che, con i suoi 34 appuntamenti, è la più estesa d'Italia».

Il festival si apre appunto giovedì 2 settembre con il concerto di Federico Andreoni, organista italiano perfezionatosi a Ginevra e ormai residente stabilmente in Canada, che proporrà un programma che partendo da pagine di Bach attraversa il Romanticismo francese con compositori come Franck, Widor, Vierne.

Andreoni ha ottenuto nel 2008 dal Governo del Canada un riconoscimento per proseguire le sue ricerche sulla musica del compositore francese Jean-Louis Florentz, soggetto della sua tesi di laurea. Oggi è assistente presso il Dipartimento di Ricerca musicale della facoltà di Musica della McGill University ed è "Artist-in-Residence" presso la chiesa di St. John the Evangelist di Montreal.

La rassegna proseguirà il 9 settembre, sempre in Sant'Agnese con il concerto dell'organista Alessandro Bianchi. Il 15 settembre, in San Bartolomeo, consueto appuntamento con la musica barocca del Musikpodium Dresden Venedig mentre domenica 19 sarà la volta dell'antico organo di Santa Maria delle Assi e del concertista Marco Ruggeri. Il 23 settembre, in San Bartolomeo, concerto dedicato alla musica tedesca. L'appuntamento conclusivo è a Baggiovara, nella chiesa del monastero della Visitazione con organo e tromba insieme per un fantasioso concerto barocco.