Anche per il 2010 la Provincia promuove la campagna del "bollino blu" per il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli. L'iniziativa è promossa la collaborazione di tutti i Comuni modenesi e delle associazioni Cna, Confartigianato-Lapam e Fam-Claai in rappresentanza di oltre 600 autoriparatori.

La campagna si svolge sulla  base di un protocollo, approvato dalla Giunta provinciale nei giorni scorsi,  che stabilisce anche i costi dei controlli a carico degli automobilisti, invariati rispetto allo scorso anno: 15 euro per i veicoli a benzina, gas o gpl, 18 euro per i diesel e 20 euro per gli altri veicoli adibiti a trasporto di persone e cose. Al termine del controllo l'autoriparatore consegna il bollino blu adesivo da applicare sul veicolo.

Come sottolinea Stefano Vaccari, assessore provinciale all'Ambiente, «uno scarico efficiente riduce di circa il 10 per cento le emissioni inquinanti, tra cui le polveri fini. E un motore in perfette condizioni fa anche risparmiare sul carburante perché consuma meno». 

Come prevedono le ordinanze dei sindaci, ogni autoveicolo deve essere sottoposto almeno una volta l'anno al controllo dei gas di scarico tramite apparecchiature omologate dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. I veicoli immatricolati prima dell'1 gennaio 1988 sono tenuti ad effettuare l'operazione ogni sei mesi. Nell'anno della revisione obbligatoria non si deve provvedere al controllo due volte.

Per chi non effettua il controllo sono previste sanzioni il cui importo è stabilito autonomamente dai Comuni con apposite ordinanze comunali: in genere oscillano dai 25 ai 150 euro.

Nel 2009 i veicoli controllati nell'ambito della campagna sono stati quasi 300 mila  su un totale di circa 460 mila.