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Comunicato stampa N° 517 del 8/6/2010

annata agraria \ 2 - per i cereali un meno 43 per cento
colpa del clima e dei prezzi, bene il pero e la vite

L'andamento produttivo e di mercato del settore delle produzioni vegetali registra un calo della produzione lorda vendibile del 9 per cento nel 2009 rispetto all'anno precedente. 

In particolare i cereali registrano un calo della produzione del 43 per cento e una diminuzione dei prezzi di mercato superiore al 30 per cento per i cereali più diffusi.

Non ha aiutato neppure il meteo con periodi eccessivamente piovosi e un maggio molto caldo che non ha permesso una crescita ottimale penalizzando la produzione.

Il valore complessivo della produzione di frumento tenero è sceso del 47 per cento, il frumento duro registra un meno 64 per cento, il granoturco meno 44 per cento, l'orzo meno 23 per cento. Bene invece il riso con un valore aumentato del 22 per cento e il sorgo con un più 21 per cento.

Le industriali grazie all'aumento di superficie della barbabietola e della soia registrano un andamento di mercato positivo (più 23 per cento). Male però girasole (meno 76 per cento) e colza (meno 29 per cento).

Nelle orticole bene il pomodoro (più 66 per cento) e la cipolla che praticamente raddoppia il proprio valore di produzione. Calano rispetto al 2008 invece in particolare i fagioli e fagiolini (meno 63 per cento), il cocomero (meno 34 per cento) e la zucca e le zucchine (meno 29 per cento).

Nella seconda metà dell'anno diverse grandinate (disastrose quelle di fine agosto nel territorio dell'area nord) hanno provocato ingenti danni a pere e pomodoro in particolare le varietà tardive. Anche i frequenti sbalzi termici non hanno aiutato soprattutto nel settore della frutta rossa.

Nel settore delle arboree bene il pero (più 19 per cento), il ciliegio (più 55 per cento) e l'albicocco (più 31 per cento), mentre segnali non del tutto soddisfacenti vengono dalla vite a causa dei prezzi delle uve in diminuzione del 23 per cento rispetto al 2008, solo parzialmente compensati da una produzione buona (più 19 per cento) e di qualità. Il valore di produzione della vite così cala del 10 per cento. Le imprese viticole sono 4.020 con una superficie di oltre 8000 mila ettari di cui quasi 7000 dop (i lambruschi corrispondono al 79 per cento della superficie vitata). 

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
8/6/2010
Numero
517
Ora
11
chiusura della tabella
Ufficio di riferimento
ufficio: ·› Area Amministrativa
··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale
···› Ufficio Stampa
Proprietà dell'articolo
autore: ufficio stampa
data di creazione: martedì 8 giugno 2010
data di modifica: martedì 8 giugno 2010