Aprono la scuola elementare e la materna all'interno del campo per sfollati di piazza d'Armi a L'Aquila che ospita quasi due mila persone. Mercoledì 22 aprile all'interno della struttura per la mensa partono le prime lezioni per oltre cento bambini, in attesa dell'arrivo da Modena, previsto giovedì 23 aprile, di una nuova tensostruttura dove nei prossimi giorni sarà concentrata l'attività didattica.

Al coordinamento del campo, gestito dalla Regione Emilia Romagna,  partecipano anche i tecnici della Protezione civile modenese Rita Nicolini, Francesca Lugli e Matteo Virga che in questi giorni sono stati impegnati soprattutto nel completamento dell'anagrafe informatizzata del campo (registrati 1600 ospiti stabili e 300 temporanei).

Come spiega Nicolini «il censimento ci ha permesso di verificare puntualmente tutte le singole situazioni, i problemi e le specifiche esigenze, soprattutto quelle sanitarie dei tanti anziani presenti nel campo. Abbiamo consegnato a tutti i cittadini anche un badge di riconoscimento».

Intanto sempre nel campo di piazza d'Armi si sta completando la sostituzione dei generatori con l'alimentazione elettrica  di rete; installati anche i bagni per i disabili; in corso i lavori per le fognature e le gabbie per gli oltre 70 cani presenti nel campo. 

Tutte queste attività stanno facendo i conti in questi giorni con il maltempo. Nelle notte tra martedì 21 e mercoledì 22 aprile la pioggia ininterrotta ha provocato allagamenti e disagi. Nella mattina di mercoledì ha smesso di piovere ma il meteo rimane sfavorevole.

Intanto da Modena proseguono le partenze per l'Abruzzo di materiale offerto dalle ditte modenesi (vedi comunicato n. 482) con destinazione il campo di Villa S.Angelo, anche questo gestito dalla Protezione civile della Regione Emilia Romagna.