Comunicato stampa N° 89 del 24/1/2008
Lo schema della convenzione che definisce il passaggio allo Stato del Fermi è stato approvato con il voto favorevole dei gruppi di maggioranza e quello contrario della minoranza.
Aprendo il dibattito, Elena Malaguti (Pd) ha dichiarato che «nel luogo comune dire “Stato” equivale a dire perdita di qualità. Ma la qualità della scuola si giudica sulla competenza e sulla qualità del corpo docente, degli organi collegiali e delle partnership avviate. Per questo credo che al Fermi, al quale viene garantita la continuità del corpo docente, ci siano tutte le condizioni per mantenere l’attuale livello di qualità».
Per Dante Mazzi (Forza Italia) l’approvazione della convenzione è «l’atto conclusivo di un percorso mai condiviso e una scelta sbagliata perché il Fermi è un’eccellenza riconosciuta da tutti. Nonostante i proclami di concertazione la Provincia è andata avanti come uno schiacciasassi contro tutte le ragioni opposte dagli interessati e sono risibili le difficoltà finanziarie che sono state richiamate: quando la Provincia vuole finanziare qualcosa, lo fa anche a fondo perduto, come per l’Atcm». Marisa Malavasi (Forza Italia) ha aggiunto che la «convenzione è un atto debole, soggetto a qualunque norma di legge. Potrebbe quindi perdere di valore».
Infine, Giorgio Barbieri (Lega nord) ha ribadito di ritenere il trasferimento del Fermi allo Stato «un’operazione meramente economica con la quale svendiamo un’eccellenza dove si formavano cervelli in grado di affrontare il mondo del lavoro. Il passato del Fermi è stato garantito da una formazione decentrata, “localistica”, ma ora che la scuola entra in un sistema centralizzato che sappiamo che non funziona, dobbiamo chiederci quale sarà il suo futuro».Data comunicato | 24/1/2008 |
---|---|
Numero | 89 |
Ora | 17 |
chiusura della tabella |
ufficio: |
·› Area Amministrativa ··› Servizio Affari Generali e Polizia Provinciale ···› Ufficio Stampa |
---|
autore: | Ufficio stampa |
---|---|
data di creazione: | giovedì 24 gennaio 2008 |
data di modifica: | giovedì 24 gennaio 2008 |