Un pluviometro per sensibilizzare le aziende agricole a una corretta  gestione delle risorse idriche ed evitare sprechi. Lo ha realizzato in un migliaio di esemplari la Provincia di Modena per distribuirlo tramite il Consorzio fitosanitario e le associazioni dei produttori agricoli

Il pluviometro è un attrezzo molto semplice e di facile uso perché va messo su un palo ad altezza d’uomo quando piove. Si tratta di un contenitore in plastica graduato che consente una lettura diretta dei millimetri di pioggia caduti nell’azienda agricola.

In provincia di Modena è già presente sul territorio una diffusa rete di stazioni meteorologiche automatiche che rilevano i principali parametri climatici, come temperatura e precipitazioni, necessari per fare un corretto calcolo dei fabbisogni irrigui. E’ presente pure una rete di “freatimetri” (strumenti che misurano la profondità della falda acquifera). Tutta insieme questa rete di monitoraggio  è utilizzata per fornire un servizio diretto alle aziende agricole che consente di fare il calcolo della quantità di acqua e del momento opportuno per fare l’irrigazione per ogni tipologia di colture. 

Tale calcolo può essere reso ancora più preciso «mediante la rilevazione delle precipitazioni aziendali – affermano i tecnici dell’assessorato provinciale all’Agricoltura e alimentazione – attraverso l’utilizzo di un pluviometro che misura i millimetri di pioggia caduti. Lo strumento, inoltre, è già necessario a  tutte le aziende agricole che partecipano a programmi di produzione “integrata”».