Secondo giro di consultazioni per il Prip, il Programma rurale integrato provinciale 2007-2013 in corso di definizione da parte della Provincia di Modena. Dopo avere raccolto le indicazioni provenienti dai territori, l’assessorato provinciale all’Agricoltura e alimentazione ha predisposto un prima versione del Prip e ha deciso una nuova tornata di confronti che inizia giovedì 24 maggio a Mirandola (ore 9,15, sala Granda del Municipio).

L’obiettivo è quello di esporre le prime scelte definite e discuterle insieme ai diretti interessati: agricoltori, caseifici, cantine, consumatori, enti pubblici,  associazioni agricole ed economiche modenesi.

«Rinnovo a tutti l’invito a partecipare - afferma Graziano Poggioli, assessore provinciale all’Agricoltura e alimentazione – in modo che ognuno possa portare il suo contributo alla definizione del Prip che dovrebbe essere approvato entro fine luglio di quest’anno. Gli incontri avranno  anche uno scopo formativo sul tema delle bioenergie possibili e proponibili nei singoli territori perché la nostra agricoltura che deve continuare prioritariamente  a produrre cibo “buono, pulito e giusto”, deve anche contribuire a risolvere i grandi problemi ambientali: qualità dell’aria, dell’acqua, risparmio energetico e utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili».

Le prime ipotesi del documento assegnano priorità assoluta ai giovani imprenditori agricoli, all’agricoltura  biologica e alle eccellenze modenesi, all’aggregazione commerciale nella fase di trasformazione dei prodotti agricoli, al miglioramento della biodiversità genetica vegetale e animale, al favorire la distintività delle produzioni di eccellenza promuovendo, ad esempio, il Parmigiano-Reggiano di montagna, all’aumento dell’occupazione nel settore agricolo. 

Oltre all’appuntamento di Mirandola, sono stati già fissati altri due incontri del secondo giro di consultazione: lunedì 28 maggio a Pievepelago (ore 9,15, sala cultura del Municipio), venerdì 1 giugno a Formigine (ore 9,15, Centro educazione ambientale  “Il Picchio” di Villa Gandini).