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Giovedì 5 novembre 2009 dalle ore 9.30 di terrà presso la sala del Consiglio Provinciale - Viale Martiri della Libertà, 34 - Modena la conferenza provinciale su "Difesa del suolo: le politiche di adattamento per contrastare i cambiamenti climatici. Le autorità locali verso la COP15 di Copenhagen".

Promossa dalla Provincia di Modena, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e l'Autorità di Bacino del fiume Po la conferenza intende portare la riflessione sui rischi che i cambiamenti climatici possono portare sugli assetti idrogeologici nel nostro territorio e indicare quali azioni possono attuare le autorità locali per contrastare gli effetti dei cambiamenti del clima e soprattutto quali politiche possono essere attuate per ridurre le emissioni.

Decisivo sarà il ruolo delle autorità locali nel mettere in campo al contempo azioni di adattamento e di mitigazione.

La Provincia di Modena ha recentemente approvato il PTCP 2009 che affronta il tema del rischio da frana e da alluvioni ed il contenimento dei consumi energetici.

Questo Piano è stato concertato con la Regione Emilia-Romagna e l'Autorità del Bacino del Fiume Po, tanto che alla fine dell'anno verrà sottoscritta un'intesa che riconoscerà al PTCP 2009 il valore di PAI (Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico). Tale accordo si inserisce nel quadro delle politiche di semplificazione amministrativa e governance istituzionale.

La Conferenza sarà aperta da Emilio Sabattini, Presidente della Provincia di Modena e da Egidio Pagani, Assessore Infrastrutture e Sviluppo delle città e del territorio della Provincia di Modena.

Vedrà gli interventi di Stefano Vaccari, Assessore Ambiente, Mobilità e Protezione civile della Provincia di Modena, di Eriuccio Nora, Direttore Area Programmazione e Pianificazione Territoriale Provincia di Modena, e di Francesco Puma, Coordinatore - Autorità di Bacino del Fiume Po.

Le conclusioni saranno di Marioluigi Bruschini, Assessore Sicurezza Territoriale, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna.

La conferenza è convocata il 5 novembre anche a ricordare come novembre sia sempre stato per la provincia di Modena uno dei periodi più piovosi e pericolosi rispetto al rischio di alluvioni. Tra tutte si ricordano le rotte del 4 novembre 1966 che produssero l'allagamento di migliaia di ettari, lo stesso anno dell'alluvione di Firenze e dell'acqua alta record di Venezia.