Partecipa anche l’assessore provinciale al Turismo Beniamino Grandi alla presentazione, in programma a Firenze mercoledì 30 marzo (ore 13,30, sede Arci di piazza dei Ciompi), della campagna nazionale contro il turismo sessuale in Brasile "Stop sexual tourism". La Provincia di Modena, infatti, è tra i soggetti promotori dell’iniziativa che vede tra gli organizzatori anche il modenese Luca Mucci, membro dell’Associazione internazionale di solidarietà Modena terzo mondo e coordinatore dell’evento.

"Stop sexual tourism" è una campagna di sensibilizzazione e denuncia del turismo sessuale finalizzata alla promozione di un turismo locale più "sano", etico e responsabile, e alla realizzazione di progetti di aiuto in collaborazione con le istituzioni del luogo.

Ogni anno più di 500 mila turisti stranieri si recano in Brasile in cerca di vacanze illegali "particolari" e gli italiani sono fra i principali utenti di questo tremendo sistema di cooperazione internazionale, raggiungendo tra le 70 e 80 mila presenze annue. Si tratta dell’ "altra faccia", quella illecita, del turismo, che approfitta della miseria delle famiglie e dei ragazzi brasiliani, e che, commenta Mucci, "è una piaga da debellare, che coinvolge oltre un milione e mezzo di minori qui in Brasile. Oggi è il momento di smuovere le coscienze e scoperchiare il pentolone della vergogna".

Tra gli ospiti brasiliani che interverranno all’evento ci saranno il teologo e giornalista Frei Betto e Luizianne Lins, sindaco di Fortaleza, una delle città maggiormente colpite dall’emergenza del turismo sessuale, insieme a Rio de Janeiro, Salvador, Recife, Foz do Iguaçu, Natal e Manaus.