Dei 17 Accordi quadro triennali sottoscritti da Regione, Comunità montane, Comuni, Province e altri soggetti pubblici e privati approvati dalla Giunta regionale dell’Emilia-Romagna nei giorni scorsi in occasione dellla Conferenza regionale della Montagna, tre riguardano la montagna modenese.

Il primo, promosso dalla Comunità montana Appennino Modena ovest, punta a potenziare i servizi associati e in rete per il turismo e quelli informativi e telematici per i cittadini. Sono coinvolti, oltre a Regione e Provincia, anche i Comuni montani dell’area. Complessivamente le risorse previste per il 2005 ammontano a circa 312 mila euro e serviranno per interventi riguardanti i servizi di informazione e accoglienza turistica, la valorizzazione della rete escursionistica e la diffusione dell’informazione geografica su supporto digitale.

Il secondo Accordo modenese riguarda la Comunità montana del Frignano, i locali Comuni, la Regione e la Provincia per promuovere iniziative soprattutto in campo ambientale e turistico. A disposizione ci sono risorse per oltre 1 milione e 100 mila euro che permetteranno di avviare interventi di recupero del patrimonio forestale, per la produzione di energia attraverso biomasse, per consolidare i versanti montani, migliorare la viabilità, progettare percorsi naturalistici e turistici.

Anche con l’Accordo promosso dalla Comunità montana Modena est le priorità di intervento sono il turismo e la valorizzazione ambientale e paesaggistica. Sono 505 mila euro le risorse disponibili nel 2005 che permetteranno di far partire progetti per la difesa del suolo, di ingegneria naturalistica ma anche di sistemazione e arredo dei piccoli borghi. Questo accordo è firmato da Regione, Provincia, Comuni montani e Parco regionale dei Sassi di Roccamalatina.