Sarà un Consiglio provinciale interamente dedicato alla discussione del bilancio 2006 quello in programma mercoledì 21 dicembre alle ore 15.

Dopo la presentazione del documento, avvenuta nei giorni scorsi, si apre il dibattito tra i gruppi politici sulla proposta di manovra finanziaria che per il prossimo anno è complessivamente di 242 milioni di euro.

Previsti un contenimento della spesa corrente, la ristrutturazione del debito e la destinazione di maggiori risorse per gli investimenti, che ammontano a 130 milioni di euro nel 2006, 423 milioni nel triennio 2006-2008.

La spesa corrente, che ammonta a 95 milioni di euro, cresce complessivamente del 2,9 per cento soltanto per effetto dei maggiori trasferimenti correnti dalla Regione (tre milioni e 300 mila euro) per formazione e istruzione.

Passando alle entrate, quelle tributarie sono sostanzialmente stabili rispetto alla previsione iniziale 2005, e ammontano a poco più di 61 milioni di euro. Il sensibile calo derivante dall’addizionale sul consumo di energia elettrica (la stima è un calo del 7 per cento, pari a 950 mila euro in meno) viene compensato da altre voci in aumento come i proventi dei tributi legati all’automobile (Imposta di trascrizione e polizza Rc auto) e alla tutela dell’ambiente.

Nel caso non si arriva al voto entro la serata di mercoledì 21 dicembre il dibattito prosegue giovedì 22 dicembre sempre dalle ore 15.