Nuove grandi strutture non alimentari sono possibili in una decina di comuni per circa 65 mila metri quadri. Lo ha previsto la Conferenza di pianificazione per il Piano operativo provinciale dando il via libera a insediamenti a Cavezzo (cinquemila metri nell’area Circonvallazione), a Finale (seimila metri a Massa Finalese), a San Felice (diecimila metri tra il polo industriale, l’area della stazione e l’area Perossaro), a San Prospero e a Medolla (cinquemila metri per ogni comune nella zona della Cappelletta del Duca), mentre a Mirandola sono previsti complessivamente ventimila metri quadri ma con il limite massimo di diecimila in una sola area tra le quattro individuate: via Agnini, via Gramsci, via Per Concordia e via San Martino Carano.

Altri insediamenti sono previsti a Marano (seimila metri), a Campogalliano (tremila metri nella zona Bugatti) e a Soliera con cinquemila metri in località Appalto dove, tra l’altro, l’attuale centro delle Gallerie, come anche il comparto ex Campanella a Pavullo, assume rilevanza sovracomunale senza aumenti della superficie di vendita. Avranno rilevanza sovracomunale anche i programmati insediamenti per strutture medio grandi integrate (non alimentari e alimentari) a Nonantola (diecimila metri nel Fondo Consolata), Castelfranco (ottomila metri in località Venturina) e San Cesario (cinquemila metri nell’area di via per Piumazzo).