Dalle detrazioni Irpef alla possibilità di esenzione del bollo per l’auto, dall’assistenza sanitaria alle agevolazioni fiscali e ai contributi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, fino al buono taxi, alle indennità di accompagnamento, alle azioni di supporto per ,l’inserimento lavorativo. Sono solo alcuni esempi delle informazioni che offre "AgevoliaMo", la prima guida modenese alle agevolazioni per i cittadini disabili che, continuamente aggiornata, può essere consultata su internet (www.agevoliamo.it) attraverso l’esame di schede informative che sintetizzano la normativa di riferimento, descrivono l’agevolazione che si può ottenere, spiegano la documentazione necessaria e offrono indicazioni su enti e uffici ai quali rivolgersi.

Realizzata dall’assessorato provinciale alle Politiche sociali, con la collaborazione di associazioni ed enti del territorio, la guida mette ordine tra le 111 norme nazionali e regionali che regolano le agevolazioni ai disabili nei diversi settori e che a Modena vedono impegnati ben 93 enti e amministrazioni pubbliche, oltre a 35 tra associazioni, sindacati e patronati.

Le agevolazioni presentate dalla guida "on line" sono 79 suddivise in nove categorie: assistenza sociale, ausili, barriere architettoniche, diritto allo studio, fisco, lavoro, mobilità, salute e assistenza, tempo libero.

"Una guida per orientarsi verso le opportunità offerte dal territorio – commenta Giorgio Razzoli, assessore alle Politiche sociali e al lavoro – è un servizio utile e concreto che, non a caso, è stato sollecitato dalle stesse associazioni del settore nell’ambito delle attività promosse in occasione dell’Anno europeo dei Disabili 2003. Una sollecitazione accolta anche perché mette in luce ancora una volta la duplice necessità di potenziare da un lato l’area dell’informazione e dall’altro di semplificare l’iter ai diretti interessati per la richiesta e lo svolgimento delle pratiche relative alle agevolazioni. L’informazione sulle agevolazioni, infatti, è una esigenza informativa e culturale che sostiene la conoscenza dei propri diritti, della normativa, delle opportunità".

Le tipologie degli aventi diritto, invece, sono 15: ciechi, datori di lavoro, disabili, familiari, handicap grave, invalidi civili, invalidi di lavoro, invalidi di guerra, invalidi per servizio, ipovedenti, lavoratori disabili, maggiorenni disabili, minorenni disabili, sordomuti, studenti disabili.