Il valore medio del Riccometro della popolazione modenese è di quasi 30 mila euro. Il calcolo è stato effettuato sulla base della ricerca ICESmo realizzata sui valori del 2002 dal Capp, il Centro di analisi delle politiche pubbliche del dipartimento di Economia politica dell’Università di Modena e Reggio Emilia, che ha anche stabilito un reddito imponibile medio di quasi 17 mila euro.

Il valore dell’Ise è di poco più di cinquemila euro per il 10 per cento della popolazione al livello di reddito più basso e sale a quasi 11 mila euro per il 10 per cento della popolazione a livello immediatamente superiore. Dall’altra parte della forbice (il dieci per cento della popolazione più ricca) abbiamo un livello Ise di oltre 93 mila euro.

A livello provinciale, però, sulla base dei dati dei 17 comuni nei quali è stata realizzata la ricerca ICESmo, emerge un’accentuata variabilità con valori medi che variano dai 12 mila (Guiglia) ai 35 mila euro (Castelnuovo), mentre il reddito imponibile oscilla solo tra i 10 mila e i 20 mila euro.

"Sono dati da assumere con estrema cautela – spiegano gli esperti – ma che se venissero confermati con approfondimenti statistici non dovrebbero portare a modifiche dei criteri di accesso ai servizi, ma potrebbero giustificare la scelta di soglie non necessariamente uguali per tutti i Comuni o, comunque, di politiche tariffarie diversificate".