Sarà completamente rifatto il sentiero pedonale intorno al Lago Santo nel tratto lungo oltre 300 metri che parte dal rifugio Giovo fino alla zona denominata la Spiaggia. L’intervento sarà realizzato dal Parco del Frignano con il contributo di oltre 50 mila euro da parte della Provincia di Modena.

Si tratta di risorse previste nel piano di sostegno delle aree protette modenesi che ha l’obiettivo principale "lo sviluppo dei parchi - come spiega Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente - attraverso il miglioramento delle strutture e dei servizi ai turisti, ma puntando anche sull’acquisizione di nuovi terreni in grado di valorizzare ulteriormente il patrimonio ambientale dei parchi".

Il nuovo sentiero renderà più sicuro camminare intorno al Lago Santo che rappresenta una delle mete più frequentate dai turisti soprattutto nei fine settimana. Per ridurre i danni provocati da alcuni fenomeni erosivi, inoltre, saranno costruiti in più punti dei muretti di contenimento in pietre locali e pali in legno per complessivi 25 metri di lunghezza. Per superare alcuni passaggi particolarmente impegnativi sono previste anche due passerelle di legno a bordo lago lunghe complessivamente circa 17 metri.

Il progetto prevede anche la ristrutturazione della zona dei parcheggi con nuovi parchimetri e nuove staccionate, il consolidamento dei sentieri di accesso ai rifugi e la recinzione di una preziosa zona umida contro il pericolo inquinamento dovuto alle attività di pascolo.

Nel piano provinciale sono previsti fondi anche per il Parco dei Sassi di Roccamalatina pari a circa 130 mila euro. Il contributo servirà ad acquisire circa de ettari di bosco e prati nei pressi dell’area panoramica dei Sassi e a ristrutturare il centro visita al Borgo dei Sassi e la ex scuola a Pieve di Trebbio che diventerà un spazio per la vendita di prodotti tipici; previsti anche il potenziamento dell’impianto solare del centro parco che permetterà di produrre fino all’80 per cento dell’energia necessaria al funzionamento della struttura e la manutenzione del sentiero panoramico intorno ai Sassi.

In questi giorni l’ente parco, nell’ambito del progetto per la riscoperta degli antichi mestieri, ha aperto le iscrizioni al corso per la fabbricazione di cesti con i rami di salice che si svolgerà in febbraio. Per informazioni: 059 795721.