I rifiuti raccolti nelle tre isole ecologiche della città di Modena (Magnete, Leonardo e Calamita) saranno pesati con un sistema elettronico che permetterà di premiare i cittadini più attenti al recupero.

Questo grazie ad un nuovo impianto che sarà introdotto da Meta con un investimento di oltre 80 mila euro di cui oltre 20 mila messi a disposizione dalla Provincia di Modena.

Con questo sistema - che sarà installato nei prossimi mesi – sarà possibile avviare campagne promozionali per incentivare la raccolta differenziata, anche in vista del passaggio da tassa a tariffa, premiando i cittadini a seconda dei quantitativi conferiti. Per questo a tutti i cittadini modenesi sarà inviato un tesserino magnetico dove sarà possibile registrare i quantitativi di rifiuti consegnati agli impianti.

Il contributo della Provincia fa parte di un fondo destinato al potenziamento della raccolta differenziata che prevede un finanziamento anche a Geovest – che gestisce la raccolta di rifiuti nei comuni di Nonantola, Ravarino e Finale Emilia - per una serie di interventi di ammodernamento sulle isole ecologiche.

Previste risorse anche al Comune di Lama Mocogno per introdurre il sistema di pesatura dei rifiuti nell’isola ecologica del paese e per promuovere una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini sulla lancio della raccolta differenziata domestica e al Comune di Fiumalbo per la realizzazione di un’area, nei pressi dell’isola ecologica in località Lazze, destinata alla raccolta e alla triturazione di rifiuti legnosi.

Secondo i dati più recenti, relativi al 2003, la raccolta differenziata nel modenese continua a crescere raggiungendo quota 32,4 per cento (Modena ha sfiorato il 30 per cento), con un aumento di quattro punti percentuali rispetto al 28,4 per cento del 2002.

La raccolta si basa soprattutto sulle 56 isole ecologiche sparse un po’ in tutto il territorio provinciale nelle quali, lo scorso anno, sono state raccolte circa 127 mila tonnellate di rifiuti.