Per promuovere il turismo nel modenese nel 2005 la Provincia punta sulle città d’arte in pianura e sulla neve e il turismo sportivo in Appennino.

Sono solo alcune delle priorità individuate dal Programma turistico di promozione locale approvato dal Consiglio provinciale con il voto della maggioranza (Ds, Margherita, Rc e Verdi), contraria FI e astenuti An, Lega nord e Udc.

Il piano individua i criteri di assegnazione dei punteggi per accedere ai contributi regionali - che quest’anno ammontano a circa 300 mila euro – destinati ai progetti di promozione turistica di enti locali e società d’area.

"Una somma insufficiente – ha affermato Beniamino Grandi, assessore al Turismo della Provincia di Modena – per far fronte alle nuove esigenze del settore. In ogni caso gli obiettivi individuati sono la promozione dello sci dove il Cimone si è guadagnato una posizione di assoluto rilievo nazionale e il turismo nelle città d’arte, un settore in continua espansione dove realtà come Modena, Carpi o Sassuolo possono avere un ruolo importante".

Nel corso del dibattito in Consiglio Giorgio Barbieri (Lega nord) ha chiesto più autonomia per la Provincia sulla destinazione dei fondi, Cesare Falzoni (An) ha parlato di "solito piano inefficace"; Giovanna Bertolini (FI) ha sottolineato le necessità di una svolta nelle proposte per il turismo, Marisa Malavasi (FI) ha chiesto una maggiore attenzione al turismo scolastico, mentre Tomaso Tagliani (Udc) ha accusato la Provincia di non proporre nuove idee "soprattutto per la fascia pedecollinare dove diversi alberghi chiudono come successo a Serramazzoni e Prignano".

Per la maggioranza Francesco Rocco (Ds) ha sottolineato il tema della scarsità delle risorse, mentre Aldo Imperiale (Rc) ha proposto di puntare maggiormente sul turismo consapevole e attento a cultura e ambiente.

In questi giorni la Provincia ha raccolto le domande di contributo presentate da enti e società d’area tra cui spiccano quelle relative al Festival filosofia 2005, Balsamico è terra di motori a Modena, il piano di promozione per il turismo delle città di Carpi, Campogalliano, Novi e Soliera, la promozione della stagione invernale 2004-2005 del Consorzio Valli del Cimone, le iniziative di Montagna dolce e dinamica del Comune di Sestola, le escursioni di Natura W e quelle del progetto Appennino montagna sportiva.

Ora la Regione Emilia Romagna dovrà decidere l’assegnazione definitiva dei fondi sulla base delle graduatorie individuate dalla Provincia.