Si inaugura il 23 ottobre la nuova edizione della rassegna musicale "Note di passaggio, curata dagli Amici della Musica di Modena su iniziativa dei comuni di Nonantola, Spilamberto e San Cesario sul Panaro, con la collaborazione della Provincia di Modena.

Il cartellone della nuova stagione si articola in undici concerti – che si svolgeranno nelle consuete sedi nei tre comuni promotori dell’iniziativa – spaziando nei vari stili ed epoche della musica "colta", da Haendel fino alla musica contemporanea, con la partecipazione di artisti già affermati a livello internazionale e di giovani di grande talento.

Anche quest’anno la rassegna è basata sulla formula già apprezzata nelle passate edizioni, che privilegia il rapporto diretto fra gli artisti e il pubblico: accanto al concerto impostato secondo la formula tradizionale sono previsti infatti "concerto-studio", in cui gli artisti dialogano con il pubblico per approfondire la comprensione delle diverse espressioni musicali, e "concerto-racconto", per svelare i legami tra la musica e altre forme di espressione artistica, come la letteratura.

Il concerto inaugurale del 23 ottobre avrà luogo nella Basilica di San Cesario sul Panaro alle ore 21,15: il trio d’archi formato da Antonio Mastalli, Andrea Bergamelli e Renato Contino eseguirà musiche di Haydn, Beethoven e Mendelssohn.

Il 30 ottobre nella splendida cornice della cripta dell’Abbazia di Nonantola due giovani musicisti di talento, Francesco Cerrato al violino e Stefano Cerrato al violoncello, suoneranno musiche di Kodaly, Haendel, Ravel.

La rassegna proseguirà il 7 novembre, al Teatro Troisi di Nonantola, quando sarà la volta di un concerto-racconto dedicato alle affinità fra la musica di César Franck e l’opera letteraria di Marcel Proust, con la partecipazione del musicologo Sandro Cappelletto in qualità di voce narrante e del quintetto formato dagli archi di Pavel Vernikov, Alberto Bologni, Antonello Farulli, Silvia Chiesa, e dal pianoforte di Tiziano Mealli.

Il 14 novembre, alla Sala di Cultura di Nonantola, si esibisce il quintetto dell’ADM Ensemble formato da Gabriele Betti al flauto, Giorgio Babbini al clarinetto, Paçalin Pavaci al violino e Paolo Vergari al pianoforte, in un concerto-studio dedicato a musiche degli ultimi cento anni.

Ancora al Teatro Troisi di Nonantola, il 21 novembre, un’appassionante rappresentazione in forma semiscenica di una selezione di brani dal Rigoletto di Giuseppe Verdi, con la partecipazione di John Park Joung-Min nel ruolo di Rigoletto, Perla Lee nel ruolo di Gilda, Kwan-Seok Chae in quello del Duca. Claudio Rastelli eseguirà la partitura al pianoforte.

Il 28 novembre, alla Sala di Cultura di Nonantola, sarà protagonista la pianista Daniela Landuzzi con un concerto-studio dedicato al periodo romantico: musiche di Granados, Schumann e Chopin.

Sempre alla Sala di Cultura di Nonantola, il 5 dicembre, il flautista Roberto Fabbriciani presenterà un programma di musica contemporanea volto ad esplorare le estreme possibilità espressive dello strumento, comprendente anche brani scritti espressamente per lui: musiche di Maderna, Berio, Donatoni, Kurtàg, Sciarrino e altri.

L’Orazio Vecchi Ensemble, formato da giovani diplomati dell’Istituto Musicale modenese con la collaborazione di alcuni professori, sarà protagonista l’11 dicembre, nella Basilica di San Cesario sul Panaro, di un concerto basato su musiche di Haydn e Mozart.