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Comunicato stampa N° 1115 del 05/11/2004

"un assessore rappresenta l’istituzione, non una sigla"
sabattini a leoni: polemica insensata sul 4 novembre

"Nella Giunta della Provincia di Modena non ci sono assessori di serie A e assessori di serie B". Il presidente della Provincia di Modena, Emilio Sabattini, giudica "inopportune" le critiche mosse dall’esponente di Forza Italia Andrea Leoni circa la presenza di un assessore di Rifondazione comunista alle celebrazioni per l’Unità d’Italia. "Beniamino Grandi è stato da me delegato a rappresentare la Provincia alle celebrazioni del 4 novembre, e quando un assessore indossa la fascia azzurra non rappresenta questo o quel partito, ma l’istituzione e, dunque, tutti i cittadini, compresi quelli che non lo hanno votato. E’ una polemica che non ha senso, se non quello di cercare in ogni modo visibilità".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Di seguito si allega la lettera con cui l’assessore provinciale alla Cultura e Turismo, Beniamino Grandi, replica all’esponente di Forza Italia.

 

 

L’assessore provinciale alla Cultura Beniamino Grandi replica all’attacco di Andrea Leoni sul 4 novembre

 

"Si tranquillizzi, Consigliere Leoni, e non si stupisca. Vorrei garantirle che a tutt’oggi le posizioni del sottoscritto sono esattamente quelle di ieri e di sempre. Ciò che lei ha evidenziato nel suo improprio attacco alla mia persona è vero: pacifista, anti-militarista, contrario alla guerra in Iraq, che lei si ostina a definire "missione di pace". Ho marciato con disobbedienti, no-global e pacifisti, l’ultima volta sabato scorso a Roma. Ho anche aderito all’iniziativa promossa da Padre Cavagna e dal Gavci, una giornata di sciopero della fame per destinare ad interventi sociali fondi stanziati per armamenti. Tutto vero. Dunque lei mi conosce bene e dovrei sentirmi lusingato per l’attenzione che ha nei miei confronti. Quello che non ha colto, però, è che Beniamino Grandi è stato chiamato a svolgere un incarico, quello di assessore, che prevede doveri istituzionali fra cui quello di "rappresentare" gli elettori. Non stupisce che un consigliere comunale di Forza Italia non abbia le idee chiare su questo: il suo modo di rapportarsi alle istituzioni è eloquente in merito.

Il 4 novembre si ricorda l’Unità di Italia e per questo si rende omaggio a coloro che hanno sacrificato la vita per difendere l’unità e la libertà del nostro Paese. Certo, oggi alcuni suoi alleati di governo non alzerebbero un dito per tutelare l’"unità" del nostro Paese. Ritengo doveroso che chi rappresenta le istituzioni presenzi alle iniziative e renda omaggio al Sacrario della Ghirlandina, che ricorda i partigiani morti nella lotta contro il nazismo ed il fascismo. Credo quindi che la mia presenza sia stata di massima coerenza con i principi che rappresento e che personalmente condivido. Respingo dunque l’attacco che lei mi ha fatto come persona, e ancor più come assessore. Credo sarebbe più utile, sicuramente per lei e forse per tutti, che le sue critiche all’Amministrazione provinciale riguardassero l’operato piuttosto che altro. Il suo atteggiamento così poco "politico" in fondo si commenta da sé: è sterile e non facilita di certo il confronto proficuo e costruttivo tra maggioranza ed opposizione. Cosa che invece, al contrario di lei, mi auguro sia possibile.

Beniamino Grandi

assessore provinciale alla Cultura e al Turismo

Scheda informativa

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Data comunicato
5/11/2004
Numero
1115
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: venerdì 5 novembre 2004
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005