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Comunicato stampa N° 90 del 28/01/2004

giovedì 29 gennaio, convegno sul piano di cablaggio \ 2
scheda: 350 chilometri di "autostrada" a fibre ottiche

Trecentocinquanta chilometri di "autostrada" a fibre ottiche per fare viaggiare le informazioni (testi, immagini, suoni) a una velocità decine di volte superiore a quella attuale: da 512 mila bit a cento milioni di bit al secondo, che diventano addirittura un miliardo (1 Gigabit) per i nodi principali di Modena e Carpi. Sono le caratteristiche della rete a banda larga della pubblica amministrazione della provincia di Modena prevista dall’Accordo di programma definito dalla Regione, dalla Provincia e dagli enti locali sulla base del quale si realizzeranno 200 chilometri di cosiddetta "radiale primaria" (le linee dorsali), altri 90 chilometri di "radiale secondaria", per raggiungere tutti i comuni di pianura, 46 chilometri di "segmenti di chiusura" per l’interconnesione dei nodi periferici, mentre i centri della montagna saranno collegati con linee Hdsl (sette comuni) e con un’apposita rete satellitare (11 comuni).

I Comuni, inoltre, si impegnano a realizzare sul loro territorio le interconnesioni (i cosiddetti Man) con le sedi della pubblica amministrazione, mentre la Provincia si aggancerà alle dorsali per collegare i 32 istituti superiori e 40 biblioteche. L’Accordo, che fa parte del Piano telematico della Regione Emilia Romagna, prevede un unico gestore provinciale garantito dalle quattro aziende multiservizi del territorio (Meta spa, Aimag spa, Sat spa e Sorgea) che hanno dato vita a Mo.Net sia per la fase di cablaggio sia per la gestione della rete che potrà essere messa anche al servizio dei privati e delle imprese. Il costo complessivo del progetto è di quasi 16 milioni di euro. L’intervento della Regione sarà di sei milioni e mezzo di euro e consisterà nell’acquisto di 24 coppie di fibre (un sesto delle radiali primarie, la metà dei collegamenti secondari) su tutta la lunghezza della rete mettendole a disposizione gratuitamente della pubblica amministrazione. La Regione, infatti, garantirà il pagamento del canone annuale fissato in un milione e 650 mila euro per cinque anni rinnovabili.

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
28/1/2004
Numero
90
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: mercoledì 28 gennaio 2004
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005