Diventare Guardia ecologica provinciale per dedicare una parte del proprio tempo libero all’ambiente. Sono aperte le iscrizioni al corso al termine del quale saranno nominate i nuovi volontari dell’ambiente che si aggiungeranno alle quasi 160 guardie attualmente in attività.

Il termine per presentare domanda scade il 3 novembre, giorno in cui iniziano le lezioni serali a Modena (ore 20,15 sala Gradoni, via Cialdini 5) che proseguono fino ad aprile. Sono previste lezioni anche a Pavullo per gli iscritti della montagna.

Per iscriversi è necessario rivolgersi alla sede delle Gev (via Barozzi 340, Modena, 059 209437) il mercoledì (ore 18-20) e il giovedì (9-12/15,30-18) oppure presentandosi direttamente in occasione della prima lezione.

Le lezioni, in tutto 22 più sei eseguite nei parchi, sono incentrate in particolare sulla normativa ambientale e sulle caratteristiche della flora e della fauna nel modenese. Al termine del corso è previsto un esame.

Le Gev sono un corpo di volontari che operano con la funzione di agenti ed operatori ambientali; sono pubblici ufficiali con riconoscimento prefettizio.

Il corpo è stato istituito nel 1989 dalla Regione Emilia-Romagna ed è coordinato dalla Provincia.

"Grazie alle Gev – afferma Ferruccio Giovanelli, assessore all’Ambiente della Provincia di Modena - i volontari sono coinvolti ufficialmente in diverse attività di carattere ambientale e rappresentano un valido supporto per un controllo capillare del territorio".

I volontari hanno funzioni di vigilanza sul rispetto delle normative di tutela, ma possono intervenire anche in operazioni di soccorso in caso di calamità ed emergenze ecologiche e partecipare a campagne di informazione e educazione. In particolare le Gev controllano affinché siano rispettate le regole sulla raccolta dei prodotti del sottobosco e i regolamenti dei parchi, controllano le attività di smaltimento dei rifiuti, gli scarichi e le fognature, possono intervenire per far rispettare le norme di polizia forestale e le ordinanze dei sindaci, qualora prevedano sanzioni amministrative finalizzate alla tutela ambientale.,

"I volontari – sottolinea Paolo Pettazzoni, presidente delle Gev – sono composti in prevalenza da giovani sensibili nei confronti dei problemi ambientali. Nel nostro lavoro privilegiamo l’aspetto preventivo rispetto a quello repressivo".

I finanziamenti alle Gev provengono da una serie di convenzioni con gli enti locali, da sottoscrizioni e donazioni.