Una giornata di proiezioni non stop di filmati digitali nella sala Truffaut di Modena (via degli Adelardi) è in programma mercoledì 22 ottobre a partire dalla 17 e fino alle 24.

Oltre ai filmati in concorso saranno proiettati alcuni autentici capolavori dell’animazione digitale. Tra questi, alle 17, il film d’animazione "Princess mononoke" del giapponese Hayao Miyazaki, vincitore dell’Oscar 2003 per l’animazione con la sua ultima produzione "Spirited away" (ore 17).

Ispirato ad una leggenda giapponese, il film, ambientato nell'antico Giappone, parla del rapporto tra uomo e natura, tra guerrieri samurai e villaggi sperduti. Protagonista è la principessa Mononoke, una giovane donna cresciuta dai lupi, pronta a morire pur di salvare le foreste e gli animali minacciate dall’uomo.

Tra gli altri titoli, alle 20,15, "Car craze" del regista olandese Evert de Beijer, un cortometraggio in animazione tridimensionale dedicato all’inquinamento da traffico, proposta olandese per l’Oscar 2003.

Alle 20,30 viene proiettato "Dream Machine Tv", un documentario ideato dal modenese Lorenzo Miglioli, con la collaborazione di Andrea Toniolo, Mauro Gatti e Giulio Fregni. Utilizzando le tecnologie di ultima generazione giovani hanno l’opportunità di creare a costi contenuti film, cartoon, tv e computer games. Questo ha prodotto l’esplosione di una "networking generation", la prima ad essere veramente interattiva nella storia della produzione artistica e mediatica. Il filmato rappresenta la prima ricognizione all’interno di un fenomeno complesso che sta rivoluzionando il mondo della produzione artistica.

La serata si conclude alle 23 con la proiezione di un altro film culto: "L’uomo che piantava gli alberi" del regista canadese Frederick Back, un mediometraggio di 30 minuti, premio Oscar per l’animazione del 1988, dove si racconta la favola ecologica di un contadino che trascorre la sua vita a piantare nuovi alberi fino a creare una immensa foresta.