Oltre 41 milioni di euro di investimenti, 93 progetti e 26 Comuni interessati. Sono i numeri delle richieste di contribuiti presentate nel 2003 per progetti di riqualificazione e valorizzazione commerciale che riguardano vie, piazze e più in generale le aree urbane del territorio modenese. I finanziamenti in conto capitale potranno essere assegnati, una volta terminata l’istruttoria da parte dell’assessorato al Commercio della Provincia di Modena, sulla base dell’articolo 10 della legge regionale 41. "Anche quest’anno, però, le domande superano abbondantemente l’ammontare delle risorse disponibili, anzi sono quasi raddoppiate rispetto al 2002" commenta Morena Diazzi, assessore provinciale agli Interventi economici annunciando che, comunque, "la Provincia ha già a disposizione risorse proprie che integrano tali stanziamenti, ma il punto sulla situazione sarà possibile farlo solo a settembre dopo la conclusione della fase istruttoria in corso in queste settimane".

Le iniziative sono state messe in campo sia dai Comuni (43 richieste, per un ammontare di quasi 28 milioni di euro) sia da soggetti privati (commercianti riuniti in associazioni di via, Comitati di promozione e associazioni temporanee di impresa) che con 50 progetti attivano investimenti per oltre 13 milioni di euro. Rispetto allo scorso anno sono ancora una volta notevolmente aumentati i progetti presentati (dai 53 del 2002 ai 93 del 2003), mentre l’ammontare complessivo degli interventi è passato da circa 22 milioni di euro dello scorso anno, agli oltre 41 milioni del 2003.

Complessivamente le richieste di contributo presentate sulla base della legge 41, nelle sue diverse articolazioni, sono state 237 e a queste bisogna aggiungere 11 domande per la legge 14 che prevede incentivi per l’occupazione nel settore commerciale a favore di emigrati emiliano romagnoli rientrati o per stranieri immigrati (tabella nella seconda pagina).

Dei 237 progetti, una ventina sono stati presentati da imprese del commercio per percorsi legati alla qualità, un dato in linea con l’attenzione al tema dimostrata negli ultimi anni, mentre 117 i progetti per l’assistenza tecnica (articolo 11), la metà dei quali legati agli impianti di sicurezza (comunicato 845).