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Comunicato stampa N° 539 del 27/05/2003

contributi 2003 per l’artigianato: due milioni e 300 mila €
"innovazione ed export"–progetti entro lunedì 3 giugno

Oltre due milioni e 300 mila euro per lo sviluppo dell’artigianato modenese incentivando innovazione tecnologica, ricerca, sviluppo delle capacità di pianificazione e di organizzazione delle imprese, ma anche servizi per elaborare nuove strategie di presenza sui mercati esteri. Sono alcune delle priorità individuate dalla Provincia di Modena per l’assegnazione dei contributi 2003 sulla base della legge regionale 20 del 1994. I termini per presentare le richieste da parte delle aziende sono fissati al 3 giugno per gli interventi su progetto, mentre per le operazioni di leasing e per i mutui garantiti dalle cooperative artigiane sono previste scadenze diverse nel corso dell’anno.

Informazioni: 059\209.811 – Internet: www.provincia.modena.it o www.incentiviimprese.modena.it.

"L’impiego di tecnologie informatiche avanzate è una delle caratteristiche che abbiamo fissato come priorità per i singoli progetti - commenta Morena Diazzi, assessore agli Interventi economici – insieme all’obiettivo di creare reti tra imprese utilizzando le nuove tecnologie per lo scambio di dati e informazioni e alla partecipazione a iniziative che rafforzino la visibilità delle imprese sul mercato e nei rapporti con la committenza. L’artigianato modenese, infatti, è un settore caratterizzato da un forte dinamismo con problemi sempre più simili a quelli delle aziende industriali".

Un’altra categoria di priorità è stabilita rispetto alle caratteristiche dell’impresa: si privilegiano quelle in crescita (con un aumento del fatturato superiore al 6 per cento annuo o al 15 per cento nel triennio 2000-2002), quelle localizzate in zone montane, le nuove (costituite dal 2000 a oggi), quelle del settore artistico e dell’abbigliamento su misura, le imprese femminili, quelle con titolari in prevalenza giovani (18-30 anni) e quelle che realizzano interventi di riqualificazione e di promozione in aree soggette a progetti di valorizzazione commerciale, ma anche – ed è una novità introdotta quest’anno - quelle che negli ultimi 12 mesi hanno acquisito nuovi soci.

La valutazione delle richieste è svolta da una commissione di esperti che, in particolare per i progetti di contenuto innovativo, è costituita in collaborazione con l’Università (facoltà di Ingegneria) e Democenter. Oltre a verificarne la fattibilità, i tecnici effettuano controlli sulla realizzazione dei progetti.

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
27/5/2003
Numero
539
Ora
12
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Proprietà dell'articolo
data di creazione: martedì 27 maggio 2003
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005