News

Comunicati Stampa

Salta il menù di navigazione, vai al contenuto principale (Corpo centrale)
ti trovi in: News | · Comunicati Stampa · 2003 · Alimentazione

Comunicato stampa N° 1207 del 21/10/2003

valencia, fotografia dell’industria alimentare modenese
fatturato di 3300 milioni di euro, 553 aziende e 8400 addetti

L'industria di trasformazione alimentare modenese – a Valencia nell’ambito della IV edizione di Expo Italia che si svolge dal 22 al 26 ottobre - è composta da 533 imprese, con una occupazione di oltre 8400 addetti, un fatturato di 3.300 milioni di euro e un valore dell'export pari a 400 milioni di euro. Con i prodotti tipici l’agroalimentare realizza un quinto del proprio fatturato, quota elevata se rapportata alla media nazionale dell 4 per cento.

Il valore complessivo della produzione dell'industria agro-alimentare modenese rappresenta il 3,5 per cento della produzione nazionale del settore. Nell'economia locale rappresenta il quarto settore manifatturiero per numero di occupati e valore delle esportazioni, dopo il metalmeccanico, il tessile abbigliamento e il ceramico. Nell'ambito dell'industria alimentare dell'Emilia Romagna, Modena è la seconda provincia per importanza, dopo Parma, mentre a livello nazionale Modena si colloca al sesto posto per valore delle esportazioni e al terzo posto per valore delle importazioni.

L'industria alimentare si caratterizza per l'elevata specializzazione nel comparto delle carni e dei prodotti a base di carne. Relativamente a queste tipologie di prodotti, Modena è la prima provincia importatrice ed esportatrice italiana, seguita, a una certa distanza, da Verona e Parma: particolare rilevanza il lattiero-caseario, le bevande, la lavorazione della frutta e ortaggi.

Nell'industria agro-alimentare modenese si rileva una significativa presenza di gruppi: appartengono a gruppi sono 31, il 6 per cento del totale, e impiegano ben 3700 lavoratori, pari al 44 per cento dell'occupazione del settore.

Un elemento interessante, che caratterizza storicamente la realtà modenese, è la significativa presenza del movimento cooperativo. L'occupazione sviluppata da imprese che fanno capo a gruppi cooperativi è pari a 1600 addetti (il 19 per cento del totale) mentre il giro d'affari stimato rappresenta circa il 24 per cento del settore.

L'industria alimentare modenese ha una propensione all'export piuttosto contenuta, se rapportata a quella degli altri comparti manifatturieri locali. Le esportazioni rappresentano il 13 per cento delle vendite complessive, e la maggior parte delle vendite estere è destinata ai paesi dell'Unione Europea. All'interno del settore alimentare, l'unico comparto fortemente esportatore è quello dell'Aceto, con il 68 per cento della produzione venduta all'estero, mentre gli altri comparti nei quali si articola l'industria locale hanno come mercato prevalente il mercato interno.

Scheda informativa

Scheda informativa
Data comunicato
21/10/2003
Numero
1207
Ora
12
chiusura della tabella
Proprietà dell'articolo
data di creazione: martedì 21 ottobre 2003
data di modifica: giovedì 25 agosto 2005